Sta creando clamore nei social, e tra tutti coloro che seguono maggiormente in questi giorni il cammino delle rappresentative in Basilicata, di quanto “dovrebbe” esser successo ieri a pomeriggio con la Rappresentativa Femminile del Veneto che incontrava l’Abruzzo nella gara valida di semifinale del TDR .
Un incontro che è costata l’eliminazione alle ragazze con un 2 a 1 e grazie alla rete subita, tra l’altro, da un’atleta che ” non dovrebbe aver fatto parte della compagine abruzzese” in quanto tesserata per una società che partecipa al campionato di serie A femminile.
Il condizionale che usiamo è d’obbligo in quanto spetta a chi di dovere la verifica per quanto in rete evidenziato.
La domanda che in molti pongono è’ rivolta ai Dirigenti del Veneto, presenti in Basilicata con le massime cariche, chiedendo se ci si era accorti di questa “eventuale irregolarita ” dell’Abruzzo, ” perchè eventualmente non si è fatto o non voluto far reclamo “.
Come disse Alessandro Manzoni nella poesia scritta in occasione della morte di Napoleone Bonaparte in esilio sull’isola di Sant’Elena : ” … ai posteri l’ardua sentenza …”